2010/2011

in attesa rosa

MONTANARI Costruzioni Residenziali S.a.s.
Via Primicello-Copparo n.18, Copparo, FERRARA CAP44034 TEL. 0532 871614
vai al comune di copparo

eccellenza prima squadra

vinta,pareggiata,persa
12-9 copparese senio
15-9 faenza copparese
19-9 copparese ribelle
26-9 torconca copparese
3-10 copparese verucchio
10-10 riccione copparese
17-10 comacchio copparese
24-11 copparese castenaso
.31-10 renocentese copparese
.7-11
copparese misano
.14-11 cervia copparese
.21-11 copparese massa l.
.28-11 imolese copparese
. ..copparese sampierana
....sasso marconi copparese
....copparese ozzanese

ritorno.
senio copparese
copparese faenza
ribelle copparese
copparese torconca
verucchio copparese
copparese riccione
copparese comacchio
massalombarda copparese
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vinta,pareggiata,persa

il palio di copparo

Palio di Ferrara 8, 9, 15, 16, 22, 28, 29, 30 Maggio 2010

Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l’ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell’animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l’amore,
e fallo conoscere al mondo.

Gandhi
Non cercare di diventare un uomo di successo. Diventa un uomo di valore.
Albert Einstein

domenica

natale


ògne ànno ca vene Natàle
sótto all'albero è chìno e riàle
e quànno arap e càrte culuràte
scopre ca so tutt còse riciclàte
chésta vòta m'hann fàtto truva'
ò fascicòllo ca a zia regalai a mamma'
nun fa niénte mégl'accussì
a tradizione nun adda fernì
sper sùltant ca pe' càssintegrat
'na bòna nutìzzia fòsse arrivàt
na lettera nu telegramma
ca e' sullèva 
d'o llòro  dramma
nu pensier pure a chi sta rìnto liétto
ca a malatia nun facess cchiu e' dispiétto

                                                                                                                      sergio buongiorno


generazione di talenti NATI NEL 92

Ci sono delle annate che sfornano veri e propri talenti più di altre. La classe 1992 sembra essere una di quelle. In tutto il mondo , infatti, si stanno mettendo in evidenza 17enni con un futuro assicurato.


Il noto blog per gli amanti dello scouting “Generazione di Talenti” ha stilato una lista dei 25 migliori classe’92 del globo.


Presenti solo 3 elementi italiani (Petrucci, El Shaarawy e Fossati) con però ben 7 elementi che militano in squadre italiane (con l’aggiunta di Coutinho che raggiungerà l’Inter nei prossimi mesi). Le vere star del gruppo sembrano essere il brasiliano Neymar (vero e proprio “clone” di Robinho) e l’inglese Wilshare addirittura già fatto esordire da Wenger in Champion’s Leaugue.
Stephan El Shaarawy (Italia – Genoa)
Trequartista di classe superiore alla media fa della tecnica e dell'eleganza palla al piede le sue armi migliori. Il Genoa lo pescò nel settore giovanile del Legino ed è il più giovane di sempre del Grifone ad aver esordito in Serie A (a soli 16 anni, un mese e 24 giorni) .
Marco Ezio Fossati (Italia – Inter)
In casa Inter sta crescendo il nuovo Pirlo. Regista degli allievi, infatti, è la mente della squadra e gli addetti ai lavori ne parlano in termini entusiastici. L’Inter l’ha strappato dai Giovanissimi Nazionali allenati da Stefano Eranio dei cugini milanisti.
Davide Petrucci (Italia – Manchester United)
Trequartista dell’Accademy del Manchester United (l’equivalente della nostra Primavera) nel quale milita con l’altro italiano Macheda (classe’91). Gli inglesi lo strapparono agli Allievi della Roma dove era considerato il vero erede di Totti.
Pedro Mba Obiang (Spagna – Sampdoria)
Centrocampista nato a Madrid ma originario della Nuova Guinea. Milita negli Allievi Nazionali della Sampdoria che l’ha prelevato dai “colchoneros” dell’Atletico battendo la concorrenza delle maggiori big europee. E’ punto di forza della selezione iberica under17.
Jonjo Shelvey (Inghilterra – Charlton)
Centrocampista col vizietto del gol del Charlton. Capitano della selezione inglese under16 vincitrice della Victory Shield ha calamitato su di sé l’attenzione di Fulham, Tottenham e West Ham
Jack Wilshere (Inghilterra – Arsenal)
Vero e proprio fenomeno. Mancino puro gioca indifferentemente sulla corsia sinistra o quella opposta. A soli 16 anni era già stabilmente nella prima squadra dell’Arsenal di Wenger ed ha debuttato in Coppa Campioni nella fase a gironi contro la Dinamo Kiev.
Alessio Wilms (Germania – Lazio)
Robusto difensore centrale tedesco (di padre romano) militava nel Munster in serie C tedesca. Dopo una partita amichevole col Nettuno venne invitato dalla Lazio per un provino dove firmò 3 reti e si guadagnò il contratto con gli Allievi.
Luis Gustavo (Portogallo – Barcellona)
Brasiliano di nascita ma portoghese d’adozione. E’ il punto di forza della selezione under17 lusitana e delle rappresentative giovanili del Barca.
Christian Landu Landu, (Norvegia - Viking FK)
Centrocampista difensivo di origine africana ha già debuttato nella Premier League norvegese con la maglia del Viking Fk. Su di lui gli occhi di Chelsea, Liverpool, Manchester United e Tottenham.
Nikola Saric (Danimarca – Liverpool)
Attaccante danese classe '92 neo acquisto del Liverpool. Di chiare origini serbe il ragazzo è stato acquistato dall'Herfolge e ha firmato per i prossimi 3 anni. Pare che il Liverpool l’abbia soffiato alla Juventus che vantava un’opzione d’acquisto nei suoi confronti.
Filip Djuricic (Serbia- Heerenven)
Classe'92 è stato appena acquistato dal Heerenveen facendogli firmare un contratto fino al 2010. La squadra olandese l’ha prelevato dall'FK Radnicki e per assicurarsi quello che viene definito il "Cruyff dei Balcani" ha dovuto battere la concorrenza del M.United che l’aveva già “provinato”.
Uros Palibrk (Slovenia – Milan)
Paragonato all’ex grifone “Pato” Aguilera dal suo procuratore, è passato lo scorso Agosto dalla squadra slovena del Triglav Kranj al Milan.
Vaclav Kadlec (Rep.Ceca – S.Praga)
Attaccante dello Sparte Praga è il maggior prospetto del calcio boemo. A soli 15 anni sostenne un provino per il Liverpool e sono in molti a credere che quella sarà la sua prossima destinazione.
Irakli Shekiladze (Georgia – Empoli)
Dopo Levan Mchedlidze ecco che l’Empoli ci riprova con lui. Shekiladze è georgiano come l’attaccante venduto per ben 6 milioni di euro al Palermo, infatti, ed è stato appena acquistato dalla squadra toscana. Gioca sotto età per la selezione under19.
Philippe Coutinho (Brasile – Vasco da Gama)
“Philippinho” è un talentuosissimo trequartista che l’Inter ha già acquistato dal Vasco de Gama, vero e proprio serbatoio di giovani campioni. Dopo le faville fatte nell’unde16 col suo “gemello del gol” Neymar , su di lui si era fiondato il Real Madrid ma l’Inter l’ha bloccato pagando 3,8 milioni di euro in tre rate . Coutinho, essendo minorenne, resterà in Brasile, nel Vasco (con la formula del prestito), fino al 30 giugno 2010.
Alipio Duarte Brandao (Portogallo – Real Madrid)
Attaccante ambidestro con tecnica sopraffina in grado di fare numeri spettacolari. E’ considerato in Portogallo come il più promettente giocatore del paese e milita attualmente nel Real Madrid Castilla che l’ha prelevato dal Rio Ave. E’ brasiliano di nascita.
Neymar da Silva Santos Junior (Brasile – Santos)
Vero e proprio clone di Robinho. Come l’asso ex Real Madrid è un prodotto del vivaio del Santos e interessa non poco alla squadra di Juande Ramos. Per strapparlo al Santos potrebbero essere necessari 50 milioni di euro, visto che il club paulista lo ha blindato con un contratto fino al 2011.
Raul (Brasile – Santos)
Altro giovane fenomeno del Santos. Cresciuto nelle giovanili del Palmeiras è il tipico attaccante “alla Adriano”, 192 cm e potenza da vendere. Sembra che in passato sia stato vicinissimo all’Inter.
Erik Lamela (Argentina – River Palte)
Da anni sulla bocca degli addetti ai lavori e oggetto del desiderio delle big spagnole. Punta mancina del River Plate sembra aver messo quei chili che gli mancavano ed essere pronto per un imminente esplosione.
Diego Polenta (Uruguay – Genoa)
Difensore centrale della Primavera genoana. Era stato acquistato da Preziosi insieme all’attaccante Abel Hernandez ma il trasferimento di quest’ultimo saltò per noie fisiche. A Genova sono pronti a lanciarlo in prima squadra già dall’anno prossimo.
Johhans Dulcien (Cile – Colo Colo)
Probabilmente prossimo colpo targato Corvino. Attualmente tesserato per il Colo Colo ma in prova per 2 settimane alla corte di Prandelli. Staremo a vedere.
Diego Suarez (Bolivia- Dinamo Kiev)
Il più giovane rappresentante dell’ultimo sub20 disputatosi in Venezuela. Si è trasferito in Ucraina alla corte della Dinamo Kiev dopo esser stato (con soli 14 anni!) il più giovane boliviano ad esordire in prima squadra.
Torric Jebrin (Ghana – Portsmouth)
Forse il miglior piede sinistro d’Africa. Se ne sono accorti quelli del Portsmouth che l’hanno acquistato dai Hearts of Oak di Accra e poi subito girato in prestito allo Zulte Waregem.
Oguzhan Özyakup (Olanda – Arsenal)
Ala destra olandese di origine turca gioca nelle riserve dell’Arsenal che lo prelevò dall’Az Alkmaar. Punto di forza della selezione under17 dei tulipani.
José Baxter (Inghilterra Everton)
Ha praticamente bruciato tutte le tappe. Ha già rappresentato l'Everton under18 e l'Inghilterra under17 a 14 anni e a 15 è stato capocannoniere della Milk Cup. Ha battuto il record di gol internazionali a livello giovanile di Kluivert e ha battuto anche i record di Rush, Owen e Rooney a livello giovanile. In Inghilterra sono sicuri : “A star is born”.


https://www.generazioneditalenti.com/2009/03/generazione-di-talenti-la-carica-dei-92.html

lunedì

venerdì

velocità e rapidità

Allenamento velocità e rapidità
Rapidità e velocità sono concetti simili ma non identici;
con il termine rapidità si fa infatti riferimento alla capacità di reagire ad uno stimolo nel minor tempo possibile e/o di eseguire con la massima velocità movimenti di singoli segmenti corporei contro scarsa resistenza.
Velocità è invece un concetto fisico generalmente riferito all'intero corpo che esprime il rapporto tra la distanza percorsa (spazio) ed il tempo necessario per percorrerla (V=S/T).
velocità allenamentoLa rapidità dipende soprattutto dalla funzionalità del sistema nervoso ed è legata solo in parte a fattori energetici. Per questo motivo la rapidità è una capacità scarsamente allenabile (può migliorare ma soltanto nell'ordine del 18-20%).
Gli allenamenti rivolti al miglioramento della rapidità variano da sport a sport dato che un ruolo fondamentale è ricoperto dall'esperienza motoria e dalle capacità tecniche dell'atleta.  
Il risultato di questo bagaglio di esperienze motorie è la cosiddetta capacità di anticipazione che consente all'atleta di intuire, per esempio, la traiettoria e la velocità della palla in anticipo.
La capacità di sprint è invece caratteristica comune a numerosi sport ed il suo allenamento ha una notevole influenza sulla performance.
Prendiamo a titolo esemplificativo una gara di sprint sui 100 metri: la prestazione dell’atleta si compone di tre fasi distinte: nella prima la velocità aumenta (fase di accelerazione 0-30 m circa) fino a raggiungere il suo valore massimo che verrà mantenuto soltanto per pochi secondi (fase di massima velocità 30-70m). Nel tratto finale si assiste invece ad una inesorabile diminuzione della velocità (fase di velocità decrescente 70-100m).
In allenamento la capacità di sprint viene allenata attraverso ripetute di 30-40 metri con partenza da fermo o da corsa lenta.
In questo modo si stimola contemporaneamente anche il miglioramento della capacità di accelerazione. Questa prima fase dello sprint è quella maggiormente sensibile alla forza mentre dopo i venti metri la componente nervosa prende il sopravvento. Nella maggioranza degli sport la fase di accelerazione è particolarmente importante (calcio, rugby, basket ecc.).
Durante le ripetute sui trenta metri l’atleta dovrà impegnarsi al massimo, senza riserve.
A seconda del grado di preparazione atletica andranno scelti schemi di allenamento diversi.
Mentre la lunghezza delle ripetute (30-40 m) non deve subire variazioni significative, il numero di ripetizioni ed eventualmente di serie sarà influenzato dal livello prestativo, dall’anzianità di allenamento e dalle caratteristiche dell’atleta.
Per uno sportivo di medio alto livello l’allenamento della rapidità di sprint può essere così impostato:
2 serie da 6 ripetizioni sui 30 metri con recupero di due minuti tra le ripetizioni e quattro tra le serie.
Ovviamente le prove di velocità devono essere precedute da un adeguato riscaldamento (almeno 15-20 minuti) non solo per prevenire infortuni ma anche per garantire la massima prestazione in allenamento (la temperatura interna dell’organismo dev’essere superiore alla condizione di riposo per garantire la massima efficienza metabolica).
Nel calcio e negli altri giochi sportivi in cui è molto portante curare la fase di accelerazione si possono utilizzare varie tecniche di allenamento più o meno correlate al gesto atletico.
Per esempio l’allenamento speciale dello sprint può essere eseguito palleggiando con la palla (basket) o portandola avanti con i piedi (calcio).
La capacità di accelerazione si allena generalmente coprendo distanze comprese tra i 10 ed i venti metri (l’aumento di velocità tra i venti ed i trenta metri è infatti molto basso).
Per rendere l’allenamento più divertente si possono effettuare gare di sprint con un compagno iniziando la ripetuta con un paio di metri di svantaggio e cercando di raggiungerlo nei pochi metri a disposizione.
Per rendere l'allenamento della velocità più idoneo al gesto atletico si possono anche inserire percorsi a zig zag, dribbling tra birilli, salti di ostacoli, cambi improvvisi di direzione o accelerazioni e decelerazioni di durata variabile alternate da brevi tratti di corsa lenta.
La rapidità pura è il parametro più importante nello sviluppo della velocità. Tuttavia occorre prestare attenzione anche all'allenamento della forza soprattutto per migliorare nella fase di accellerazione.
All'inizio di uno sprint è importante avere una buona forza esplosiva (forza max) che viene utilizzata nell'appoggio e nello scarico a terra della potenza muscolare (gioca un ruolo determinante nei primi metri in cui vi è un maggiore tempo di contatto del piede).
E' difficile allenare e conciliare l'allenamento per la forza con quello della velocità perché lo sviluppo di una tende ad invalidare l'altra.
Il metodo a contrasto è stato ideato per risolvere tale problema. Esistono due diverse tipologie di lavoro: contro tra le serie in cui si alternano serie con carichi pesanti a serie con carichi più leggeri e contro nella serie in cui si alternano carichi pesanti a carichi leggeri nella stessa serie. Queste tipologie di esercizio servono per stimolare maggiormente il sistema neuro muscolare: il carico maggiore comporta un'esecuzione più lenta dell'esercizio mentre il carico minore stimola la velocità di esecuzione, in questo modo si possono conciliare l'allenamento della forza e quello della velocità.
http://www.my-personaltrainer.it/allenamento/allenamento-velocita.html

martedì

ultime news non confermate ancora

FERRARA. Ultimi giorni per i trasferimenti e gli svincoli del mercato di riparazione. Giovedì 17 scade il termine per effettuare delle operazioni, fermo restando che qualora un giocatore ottenesse lo svincolo dall’attuale società di appartenenza potrebbe ritesserarsi per una nuova squadra in ogni momento. La Copparese vuole chiudere le operazioni relative agli ex spallini Ajuzie ed Azor , rispettivamente difensore ed attaccante.


Bridrece Azor (Delmas, 14 marzo 1988) è un calciatore haitiano che gioca come attaccante nel Fanfulla, in prestito dalla Sampdoria, e nella nazionale haitiana under 23.
Azor nasce ad Haiti nel 1988. Viene però adottato da una coppia di origine francese con la quale si trasferisce in Marocco, dove cresce.
Arriva in Italia giovanissimo (affidato alle cure di un sacerdote) e si mette in evidenza nelle giovanili della SPAL.
Nel 2004 gioca nel Lecce e l'anno successivo nella Sampdoria. Sia a Lecce che a Genova, gioca stabilmente nel Campionato Primavera, ed è spesso aggregato alla prima squadra.
Nella stagione 2007-2008 la Sampdoria lo cede in prestito in Serie C2 dapprima al Teramo e poi, nel mercato di gennaio, al Castelnuovo.
Nonostante possieda anche il passaporto del Marocco decide di optare per la nazionale haitiana. Gioca con le nazionali under-20 e under-23. I suoi gol hanno permesso ad Haiti di superare i primi due turni del Campionato CONCACAF U-23 valevole per la qualificazione alle Olimpiadi di Pechino 2008. A seguito del fallimento del Castelnuovo passa dopo alcuni mesi di inattività al Fanfulla di Lodi, che milita nel girone B del CND.

Ifi Ajuzie     Luogo di nascita: Unuhaia (Nigeria)  Data di nascita: 08/10/89
Ruolo: Difensore  Piede dominante: Destro
Altezza: 185 cm Peso: 73 Kg   provenienza Settore giovanile: Spal

lunedì

sedicesima di campionato

copparese  1  cervia  1 

la  formazione :D’Andrea, Lunati, Magri, Buongiorno, De Angelis, Aruta, Dianti, Tripepi, Belluzzi, Giuriola, Garba. All.: Mastrocinque.
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Gara super combattiva con il  cervia che avevamo e abbiamo tuttora a pari punti
nel primo tempo abbiamo giocato alla grande e abbiamo chiuso i primi 45 minuti in vantaggio "meritato" con il goal di belluzzi .
all'inizio del secondo tempo dianti si fa espellere per un fallo da dietro e quasi alla fine della partita siamo stati raggiunti dalla squadra ospite.sergio buongiorno
Mastrocinque si lamenta  
L’allenatore della Copparese Mastrocinque inquadra così la gara: «purtroppo non siamo riusciti a vincere ed il pareggio non mi accontenta alla luce della prestazione fornita. Prima l’espulsione di Dianti e poi il solito gol strano che abitualmente subiamo hanno dato energie agli avversari, però solo noi per le due occasionissime nel finale dobbiamo rammaricarci per un pareggio che ci sta stretto. Ringrazio i ragazzi per la prestazione fornita, anche in inferiorità numerica hanno saputo gestire la partita nel modo migliore aiutandosi a vicenda, non sono solito parlare di arbitraggi, quello odierno, almeno nel secondo tempo, ha adottato una disparità di giudizio che lascia perlomeno perplessi.
Del Cervia posso solo dire che è una ottima squadra».  Aruta (ultima partita con la Copparese?): «noi bravi a non far giocare una squadra come il Cervia che reputo ottima, purtroppo anche oggi una distrazione non ci ha permesso di vincere. La società deve essere soddisfatta dei risultati ottenuti anche in una situazione non delle migliori».  Baldazzi, allenatore del Cervia è contentissimo del pareggio. «Copparo per noi è un campo sempre ostico dove non siamo mai riusciti in precedenza a portare via punti. Noi meglio nella ripresa. Una volta pareggiato pensavo anche di vincerle. Sono contento del pareggio ottenuto contro un’ ottima Copparese». (v.b.)

quindicesima di campionato

verucchio 1 copparese 2
ecco la formazione:D'Andrea (1' st Soncini), Magri, Buongiorno, Trajkovic, De Angelis, Aruta, Mazzacani, Tripepi, Belluzzi, Giuriola, Garba (9' st Marignelli). A disp. Dianti, Costagliola, Bressan, Aguiari, Bari. All.Mastrocinque
Arbitro: Sabbatani di Forlì.

La Copparese espugna Verucchio al termine di una partita a dir poco sofferta e porta a casa tre punti vitali che legittimano più che mai le ambizioni playoff dei ragazzi di Mastrocinque. Vittoria preziosa, giunta nella ripresa grazie alla doppietta di bomber Giurola, il migliore dei suoi. I ferraresi riscattano così l'opaca prova di domenica scorsa che tanto aveva fatto arrabbiare mister Mastrocinque. L'occasione sciupata imponeva l'obbligo dei tre punti, necessari per rimanere agganciati alle zone virtuose del campionato. Di fronte, un Verucchio ancorato ai bassifondi della classifica, in crisi di gioco e, soprattutto, di risultati. I padroni di casa, reduci da da due sconfitte consecutive, non potevano permettersi ulteriori passi falsi per non compromettere ulteriormente una situazione di per sé già delicata. La compagine riminese ha venduto cara la pelle, ma ha dovuto arrendersi nella ripresa al maggior tasso tecnico degli ospiti, bravi a concretizzare la mole di gioco prodotta. Il primo tempo scivola via senza troppo emozioni.
Le due squadre, vista la delicatezza dell'incontro, hanno paura a scoprirsi e si affidano a lanci lunghi innocui che le difese neutralizzano senza troppi patemi. Si va al riposo sullo zero a zero. Un risultato forse insperato per il Verucchio alla vigilia dell'incontro. I padroni di casa, infatti, non attraversano un buon periodo di forma; gli infortuni e le squalifiche che hanno decimato la squadra hanno costretto la dirigenza ad attingere a piene mani dal settore giovanile.
I fuori quota in campo ieri, pur non demeritando, hanno pagato alla lunga l'inesperienza. Buon per la Copparese, abile nello sfruttare le nefandezze altrui e a colpire cinicamente al momento opportuno.
L'uomo del giorno è sicuramente Giurola. L'attaccante ferrarese sblocca la partita con una bella girata in mischia e risolve definitivamente l'incontro alla mezzora della ripresa con un gran tiro che non lascia scampo a Casali. In mezzo, il pareggio di D'Amato che aveva riacceso le speranze di vittoria del Verucchio.
Mister Mastrocinque può tirare un bel sospiro di sollievo.
Nel dopo gara si registra la soddisfazione di Mister Mastrocinque che parla di una << partita vinta con merito. Il punteggio inganna un po' perché noi abbiamo avuto tante occasioni.
Alla fine, però, quello che conta solo i tre punti>>. L'allenatore della Copparese non si limita agli elogi per i suoi ragazzi, ma sottolinea la disattenzione in fase difensiva in occasione del goal del pareggio che poteva costare cara: << dopo esser passati in vantaggio siamo stati un po' troppo ingenui nel credere che la partita fosse finita. Siamo stati bravi noi a raddrizzare subito le sorti del match>>. E ancora: << loro avevano problemi di formazione, avendo tanti under 20 in campo. A essere sincero non avevo assolutamente messo in preventivo di soffrire. Mi aspettavo sicuramente una partita più facile per noi.
Loro hanno giocato con cinque fuori quota; l'inesperienza inevitabile porta a commettere degli errori
E a chi gli chiede se questa Copparese può continuare a lottare per il vertice del girone risponde laconico: << il nostro obiettivo è quello di far meglio possibile. Non è facile mantenere domenica per domenica questo ritmo. Ci sono società sicuramente attrezzate per questo.
Noi siamo la squadra più giovane del campionato. Dipende tutto dai ragazzi, dalla loro crescita.
Non è facile a questa età giocare con la pressione che ti costringe spesso alla vittoria. Ci proveremo di sicuro, sono molto fiducioso per il futuro >>. D'altronde, come dargli torto.
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giovedì

Buongiorno e Granata convocati per la selezione per formare la rappresentativa

CONVOCAZIONE RAPRESENTATIVA
Si comunica alle sotto elencate Società che MERCOLEDI’ 09 DICEMBRE 2009, alle ORE 14,00, è convocato, a disposizione dell’ALL. SIG. LUIGI CIARLANTINI, il Raduno della RAPPRESENTATIVA REGIONALE per la s/s 2008-09 presso il Campo Sportivo Comunale - Via Canapino 580 - DIEGARO di CESENA (Uscita Cesena Nord, direzione E 45 a 3 Km uscita Diegaro direzione Forlì, il campo è a 500 mt. sulla destra )
Società                        Convocati

ARGENTANA                       HACHIMI - TAMPIERI
BAGNACAVALLO                 PIRANI
CASTENASO                        RATTINI
CATTOLICA                         STEFANINI
CERVIA                                MONTANARI - PASQUALI
CESENATICO                        POLITI
CLASSE                             TORELLI
CLUB LUGO STUOIE             TAGLIONI
COMACCHIO LIDI                 LUCIANI
COPPARESE                         BUONGIORNO GRANATA
DEL CONCA                            ZANDRI
DYMAMIK RONCO                 ROSSI
FAENZA                                      SALVATORI - VISANI Roberto
FONTANELLE                         ROSSI
FORLI’                                   ANASTASIO – CASADEI
IMOLESE                                  FILIDEI
MASSA LOMBARDA            CARE’ - GHERARDI - VENTURI Andrea
PROGRESSO                            COMPAGNUCCI – DE BELLIS
PROSIDER LOW PONTE       MIRANDA - ORIOLI
REAL MISANO                        MEZACOLLI Cesar
RIBELLE                                     RECCHIA
SAMPIERANA                                    GABRIELLI
SASSO MARCONI                         LUPPI
SAVIGNANESE                                 FARNETI – GIARDI – GRUDA
SCOT DUE EMME                         SAMPAOLI
TORCONCA                                  MANCINI
TROPICAL                                CORIANO CERAMICOLA
VALLESAVIO                               GUIDI
VERUCCHIO                                 MASINI - SACCO
I calciatori convocati dovranno presentarsi muniti degli indumenti di gioco e di fotocopia di valido certificato medico di idoneità alla pratica sportiva, SENZA IL QUALE NON POTRANNO ESSERE TASSATIVAMENTE IMPIEGATI.
Si rammenta che , ai sensi dell’art. 76 comma 2 dell N.O.I.F., i calciatori sopra indicati sono obbligati a rispondere alla convocazione in caso contrario sono passibili di squalifiche da scontarsi in gare ufficiali della Società di appartenenza, solo nei casi di giustificata e documentata indisponibilità i calciatori interessati sono tenuti ad avvisare tempestivamente il Responsabile Reg.le Organizzativo Sig. LUIGI PELO’ al n.ro 339/3382207.

domenica

quattordicesima di campionato

cesenatico1    copparese 1
Solita partita   con  possesso palla nostra ,con  tante verticalizzazioni ed un solo realizzo per  la  copparese .
Mentre il  cesenatico  ci  ha raggiunto con una delle pochissime volte che si  è resa  pericolosa.
Classifica  che non  cambia di  una virgola con  tutte le posizioni ingessate .

ecco la formazione:D’Andrea, Lunati, Magri, Buongiorno, Trajkovic, De Angelis, Papa (62’ Dianti), Tripepi, Belluzzi, Giurola, Garba. All. Mastrocinque.
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Copparese, la vittoria rimane solo un sogno
  CESENATICO (FC). La Copparese se ne torna a casa da Cesenatico con un punto che lascia molto amaro in bocca, dopo una partita per trequarti dominata non concedendo agli avversari praticamente nulla, poi una rete subita più per disattenzione che per meriti altrui hanno fatto rialzare gli avversari riaprendo tutti i giochi nell’ultimo quarto d’ora.  Una partita che alla Copparese doveva servire per capire le effettive possibilità di agganciare le squadre di vertice, una vittoria oggi, visti anche i risultati degli altri campi, avrebbe aperto prospettive molto interessanti, al contrario non ha minimamente cambiato la situazione avendo tutte le squadre pareggiato. Solita disposizione in campo con la variante di alcuni giocatori, Lunati esterno destro basso ma molto propenso ad avanzare in velocità come dall’altra parte Magri hanno permesso al centrocampo di sviluppare gioco e nello stesso tempo non si è permesso agli avversari di costruire con continuità. Il Cesenatico del resto rimane un’ ottima squadra. L’uscita di Papa a metà del secondo tempo ha coinciso con l’inversione in fatto di gioco tra le due squadre. La cronaca registra da subito al 1’ una annotazione sfavorevole, Tripepi dalla trequarti allunga per Lunati a destra cross dal fondo, Belluzzi interviene e mette in rete, il gol viene annullato dall’ arbitro per un presunto fallo dell’attaccante che ha visto solo lui. Coppaarese in vantagio al 44’: Giuriola dalla sinistra lancia lungo in verticale per Belluzzi, controllo e tiro in diagonale con Renna sorpreso. Partita più vivace nella ripresa. Pareggio romagnolo al 74’, punizione dalla trequarti che Teodorani calcia senza perdere tempo e sorprendendo la difesa della Copparese, pallone in area che trova un leggero rinvio difensivo, Groppi dal disco del rigore calcia rasoterra e mette in rete. Il Cesenatico prova a vincere, ma anche la Copparese non demorde ed il finale non risulta avaro di occasioni; all’80’ punizione, tocco per Groppi che sul tiro trova la respinta della difesa, all’85’ Tripepi per Lunati a destra, cross che trova Garba tutto solo sul secondo palo ma non gli riesce il controllo ed il tutto svanisce. - Valentino Bottoni
il commento di mastro5
 Mastrocinque contrariato   CESENATICO (FC). Amareggiato l’allenatore della Copparese Mastrocinque: «Un pari che non riesco a digerire, un primo tempo dominato dove il Cesenatico non ha visto palla, un gol annullato al 1’ dove solo l’arbitro ha visto una spinta, aggiungo un presunto rigore trasformato in simulazione contro niente degli avversari, nel secondo tempo alcune occasioni per chiudere la partita poi un gol frutto di una nostra colossale disattenzione, abbiamo riprovato a vincerla ma da spendere era rimasto molto poco. Tutto ciò contro una squadra vera che ha provato in tutti i modi di contrastarci. La prestazione fornita dai miei ragazzi è stata ottima e per questo li ringrazio per la prova vista in campo».  Molto amareggiato anche Papa, che ha dovuto lasciare il terreno di gioco per un problema fisico: «peccato per il risultato, la nostra vittoria ci stava tutta ma dobbiamo per l’ennesima volta rammaricarci per una disattenzione, dobbiamo imparare a gestire meglio certe situazioni che ultimamente ci sono costate punti importanti». L’allenatore romagnolo Campedelli: «una partita dai due volti, dopo un primo tempo tutto a favore della Copparese nella ripresa abbiamo preso le redini del gioco e nel finale potevamo pure vincerla. Detto ciò penso che il risultato sia giusto, degli avversari devo solo dire che ho visto una grande squadra che ci ha creato diversi problemi. (v.b.) 
fonte la nuova ferrara   aggiunto  il 1  /12/2009  

martedì

metti un giorno a tavola...

Schema alimentare per una giornata con una seduta di  allenamento 
UOMO

70 Kg
(2500 kcal/die)
Prima Colazione
Latte o yogurt parzialmente scremato (200 ml) + cereali o biscotti (40 g) + spremuta (250 ml) + pane (50 g) + 1 uovo
Spuntino
Tortino (60 g) o panino con prosciutto crudo o bresaola (40 g) + succo (200 ml) + frutta (1 pugno)
ALLENAMENTO
Pranzo
Insalatona (1 piatto colmo) + carni magre o pesce (100‑120 g)
Merenda
Crackers (1 pacchetto) o 4 biscotti o latte o yogurt parzialmente scremato (150 ml) + frutta (1 pugno)
Cena
Pasta o riso (80‑100 g) + carni o pesce (100‑120 g) o formaggi stagionati (50g) o freschi (100 g) + pane (60 g) + verdura/frutta (2 pugni)
condimento
4 cucchiaini di olio extravergine + 2 cucchiaini di olio di mais

dimmi il tuo gruppo sanguigno e ti dirò che sportivo sei

il gruppo 0 è il capostipite dei vari gruppi sanguigni, una specie di cacciatore, caratterizzato da un fisico atletico e da una predisposizione per i cibi di origine animale (carne). Questi soggetti trarrebbero dunque benefici dalle cosiddette diete iperproteiche e chetogeniche come la dieta a zona o la dieta Atkins. Sono invece sconsigliati i latticini, le leguminose ed i cereali come il pane, la pasta (predisposizione genetica alla celiachia) ed il riso. Proprio come i veri cacciatori primitivi questi soggetti dovrebbero svolgere regolarmente attività fisiche pesanti.

il gruppo A è l'agricoltore, comparso soltanto in tempi successivi quando l'uomo conobbe l'agricoltura modificando la propria dieta. Secondo D'Adamo i portatori del gruppo sanguigno A beneficiano di una dieta ricca di alimenti vegetali e cereali; va invece limitato il consumo di carne. Partendo dal presupposto che quello dell'agricoltore è un lavoro meno pesante del cacciatore, D'Adamo consiglia di associare alla dieta attività fisica "rilassante" o comunque non troppo impegnativa (golf, yoga ecc.

il gruppo B caratterizza il nomade, un individuo con un sistema immunitario e digestivo tendenzialmente molto efficace. Secondo la dieta del gruppo sanguigno queste persone sono le uniche che possono consumare latticini con una certa libertà. Gli unici alimenti sconsigliati sono quelli ricchi di conservanti e di zuccheri semplici.
Dato che i nomadi si spostano frequentemente e durante il tragitto hanno tempo di pensare D'Adamo consiglia attività fisiche leggere con un importante componente mentale come il tennis e la camminata.

il gruppo AB, infine è descritto come l'enigmatico e sta nel gradino più alto della scala evolutiva. Dal punto di vista dietetico e sportivo l'enigmatico si pone a metà tra il gruppo A ed il gruppo B. Può quindi consumare con moderazione un po' tutto i cibi, senza esagerare con i latticini.

lunedì

tredicesima di campionato

COPPARESE: 3 - ARGENTANA: 1
Il derby porta bene alla Copparese

la Nuova Ferrara — 23 novembre 2009 pagina 33 sezione: SPORT COPPARO. La Copparese svolge il compitino senza dannarsi più di tanto e porta a casa i tre punti contro una irriducibile Argentana. I granata hanno cercato a lungo di fare la partita, hanno costruito e non hanno mai rinunciato a giocare.

La Copparese è rimasta a volte sulle sue, ma quando è riuscita a far scattare la verticalizzazione e la capacità di infilarsi negli spazi, è stata micidiale. Si partiva con l’Argentana in cattedra, anche grazie alle conclusioni di Migliaccio che al 20’ impegnava D’Andrea con un violento diagonale. Al 21’, lo stesso Migliaccio calciava un corner pericolosissimo che D’Andrea era bravo a respingere. Al 22’, primo vantaggio per la Copparese, proprio sul rovesciamento di fronte; Tripepi lanciava per Giuriola in verticale; controllo, scatto e tocco velenoso di destro sul palo lontano a sedere l’incolpevole Tampieri. Al 30’, Tripepi per Lunati che saltava Biavati in girata e concludeva cadendo chiamando Tampieri alla difficile parata. Al 36’ il pareggio degli ospiti. Donati sparava una conclusione violentissima da lontano. Il pallone batteva sul terreno e sorprendeva D’Andrea in tuffo, piegandogli le mani.

La palla si infilava, sul rimbalzo, all’incrocio. Nemmeno il tempo per esultare che l’Argentana era di nuovo sotto. Papa in profondità, per Lunati al limite dell’area. L’attaccante si attirava addosso la difesa, poi toccava per l’accorrente Belluzzi. Tocco sotto di esterno in corsa strepitoso, e pallonetto di precisione millimetrica che si infilava in rete. Al 40’, cross dalla sinistra di Magri con Giuriola che si arrampicava in cielo a colpire di testa per la bella parata in tuffo di Tampieri. Al 79’, la rete che chiudeva la partita: Caroli, nel tentativo di anticipare Garba, infilava il pallone nella propria porta con una rete mirabile, ma all’indirizzo sbagliato. All’86’, strepitosa parata di D’Andrea su tremenda punzione di Santuzzi. All’87’ Garba sprecava con un braccio un contropiede 3 contro 1, in cui era stato lanciato da Tripepi. Al 92’, ancora Garba aveva una grande opportunità di concludere dopo aver seminato lo scompiglio nell’area ospite ma purtroppo finiva con il colpire il compagno di squadra Magri.

Una gara con i padroni di casa abili a sfruttare le occasioni create nei momenti importanti e capaci di mantenere fino alla fine concentrazione e capacità di giocare. Buona Argentana fino alla rete del 3-1. Alessandro Bassi 
ecco la nostra formazione :
D’Andrea, Marighelli (66’ Di Capua), Magri, Buongiorno, Trajkovic, De Angelis, Papa, Tripepi, Belluzzi (46’ Garba), Giuriola, Lunati. All. Mastrocinque.

le pagelle dei giocatori

Marighelli 6: sulla destra, a contrastare Migliaccio, una buona gara.
Magri 7:        formidabile in percussione e in fase di suggerimento.
Buongiorno 6.5: normale amministrazione nel primo tempo, ripresa da difensore puro di buonissimo livello.               Trajkovic 6:     pomeriggio tranquillo.
De Angelis 7:   orchestra la difesa alla perfezione. Eccellente negli anticipi.
Papa 7:            lucido, non si muove tanto, ma la sua capacità di servire assist è preziosa.
Tripepi 7:         si muove, corre, contrasta e suggerisce. Ottima prestazione.
Belluzzi 6.5:     si muove bene e segna una rete strepitosa.
Giuriola 7:        un gol, una conclusione pericolosa, vari suggerimenti preziosi. Il capitano c’è.
Lunati 6.5:        il solito velocista. Fornisce un grosso contributo alla squadra.
Garba 6.5:        una via di mezzo tra l’essere devastante per i movimenti e irritante per le conclusioni fallite.
Di Capua n.g.
fonte la nuova ferrara  aggiunto il 24 11 2009

dodicesima di campionato

Club Stuoie Baracca Lugo 1  Copparese 1
ecco la formazione:D’Andrea, gianella, Magri, Costagliela (43’ st Bressan), Trajkovic, Aruta, Garba, Tripepi, Belluzzi, Papa, Lunati. All. Mastrocinque
      http://eccellenzaemiliaromagna.blogspot.com/

Copparese regala, Stuoie ringrazia
  LUGO (RA). Pareggio che lascia un po’ di amaro in bocca alla Copparese, che nell’arco della partita prima riesce ad andare in vantaggio, prova subito ad inizio ripresa a chiuderla ed al contrario dopo un evidente rigore subisce il pareggio che rivitalizza gli avversari non permettendo di prendere quei tre punti che a ben vedere ci potevano benissimo stare. Una Copparese fin troppo rimaneggiata, alla squalifica di Giuriola si sono aggiunte le assenze di De Angelis, Mazzacani e Buongiorno per influenza o infortunio, di conseguenza la squadra ne ha palesamente risentito anche se i sostituti non hanno sfigurato. La onaca si apre al 6’, punizione dal lato destro dell’area, Tripepi mette in mezzo, Belluzzi contrastato da Morara mette a lato. Al 35’ punizione dai 25 metri, Papa per Magri, tiro violento che Biondini ribatte rimanendo a terra. Vantaggio Copparese al 45’, Tripepi cerca Belluzzi in area, respinge Tabanelli, Papa di testa riprende e allunga per Lunati che prima contiene il ritorno di Biondini e poi in diagonale trova l’angolo opposto del portiere. Nella ripresa al 49’ occasionissima della Copparese per chiudere l’incontro, Garba si libera e mette in verticale per Belluzzi in area, tiro in diagonale con Bovo che respinge con difficoltà. Pareggio al 55’ Nannini recupera sulla trequarti e mette in area per Corbino che viene atterrato da Trajkovic, rigore che Dramè trasforma con D’Andrea che intuisce ma viene beffato. Il Lugo prende più vigore e al 71’ Dramè per Corbino sul lato destro dell’area, tiro a lato di poco, al 82’ punizione centrale di Nannini che finisce sulla barriera e sulla ribattuta ampiamente fuori. Finale tutto di marca Copparese, all’84’ Lunati in area per Belluzzi, pallone in mezzo dalla linea di fondo che per poco non inganna Bovo. All’89’ Papa per Lunati che tira in diagonale, Bovo respinge, riprende Lunati che di testa mette in mezzo dove Belluzzi e Garba non concludono. Valentino Bottoni
il commento di aruta
Aruta: «Peccato l’errore»   LUGO (RA). Al rientro dopo quattro domeniche, Aruta ha ripreso il suo posto al centro della difesa. Questo il commento del difensore rossoblù: «Sono contento perchè dopo un periodo abbastanza nero tra squalifica ed un piccolo malanno muscolare penso di avere fatto la mia parte come del resto tutti gli altri miei compagni. Peccato perché questa era una partita che si poteva benissimo vincerla. Non ci siamo riusciti solamente perchè abbiamo commesso una grossa ingenuità permettendo ai nostri avversari di pervenire al pareggio. A dire il vero di seri pericoli non ne abbiamo mai corso, purtroppo l’ingenuità che abbiamo commesso ci è costata due punti.  Musica diversa nello stanzone che opsita i giocatori dello Stuoie Lugo dove il risultato di parità viene accettato serenamente. Soddisfatto anche il tecnico della formazione lughese neopromossa in Eccellenza: «Il pareggio penso sia il risultato giusto di una partita che non ha offerto molto- ha esordito il tecnico Parisi - una partita che temevo moltissimo in quanto considero la Copparese una grande squadra sia per i giocatori che ha sia per il tecnico che li annena, Mastrocinque, tra i migliori per questa categoria. Dopo un primo tempo opaco da parte di entrambe ma finito con il loro vantaggio ho temuto il peggio, al contrario il rigore ha rivitalizzato i miei ragazzi che hanno pure provato a vincerla, non ci sono riuscito ma li ringrazio per la prestazione che hanno fatto». (v.b.)
  fonte  la nuova ferrara  aggiunto il 17 nov 2009

undicesima di campionato

Copparese 1 Comacchio Lidi 0
Rete: 42’ st autorete di Stradaroli
ecco la nostra formazione:
D’Andrea, Gianella (8’ s.t. Garba), Magri, Buongiorno (30’ s.t. Costagliola),
Trajkovic, De Angelis, Mazzacani, Tripepi (25’ s.t. Papa),
Belluzzi, Giuriola, Lunati.

fonte:http://eccellenzaemiliaromagna.blogspot.com/

Un autogol lancia la Copparese
  COPPARO. Partita di grande difficoltà per la Copparese con un Comacchio irriducibile. Occasioni da rete non tantissime, e squarci di gara di rara bruttezza che poteva anche finire in parità. Per quanto riguarda la cronaca, al 1’ cross di Buongiorno dalla trequarti per il colpo di testa di Belluzzi fuori di poco. Al 2’, cross di Trajkovic dalla destra, volo di Lunati a centro area e palla che arrivava al liberissimo Mazzacani. Controllo e tiro di sinistro sull’esterno della rete. Al 6’, la prima di tante fughe di Melucci a mettere in difficoltà la difesa copparese ma De Angelis era bravo a chiudere.  Al 25’, punizione di Tripepi dalla destra ed inserimento intelligente di De Angelis che però non trovava la deviazione sotto misura da posizione invidiabile. Al 26’, violenta punizione di Tralli da lontano, controllata da D’Andrea. Al 32’, grandissima occasione per la Copparese che filava in contropiede due contro uno mettendo in mezzo tra Mazzani e Belluzzi il solitario Vecchiatini. Mazzani perdeva l’attimo per il tocco al centro al solissimo Belluzzi e cercava la conclusione personale sparacchiando un sinistro lontanissimo dalla porta. Al 43’ tiro cross di Lunati ma Finessi vigilava. Al 45’ bomba di Mazzavani da lontano che Finessi respingeva con i pugni mentre Belluzzi non trovava la deviazione.  Al 56’ grande occasione per il Comacchio con Tralli che saltava Mazzacani sulla sinistra e crossava al centro per Luciani, lasciato colpevolmente solo dalla difesa. Controllo e tiro con palla imprecisa. Al 57’ gran tiro di Lunati che attraversava lo specchio della porta. Al 62’ cross di Magri con Belluzzi che anticipava Finessi e, con il portiere a terra, non trovava la porta da posizione angolata. All’86’ lancio illuminante in area di Belluzzi per Mazzacani che concludeva due volte trovando però Finessi bravissimo a respingere.  Quando sembrava che lo 0-0 fosse ormai consolidato, all’87’, cross senza particolari pretese di Mazzacani, con Stradaroli che saltava indisturbato per rinviare ma che toccava il pallone di quel tanto da trasformarlo in un pallonetto che scavalcava Finessi ed andava a morire nell’angolino alto lontano, nel più classico degli autogol. Lo stesso Stradaroli cercava il riscatto all’89’ mandando in gol un pallone in area con un bel colpo di testa, ma la rete veniva annullata per un precedente fuorigioco di Di Lascio. Alessandro Bassi

COPPARESE  D’Andrea 6: normale amministrazione   Gianella 6: spinge il giusto sulla fascia, poi esce Magri 6.5: bene sia da esterno in difesa che da laterale   Buongiorno 6.5: il ragazzino gioca con giudizio ed intelligenza. Esce per infortunio.   Trajkovic 6.5: sempre sicuro   De Angelis 7: attentissimo. Buona gara.   Mazzacani 6: mette sempre il piede nelle azioni importanti, ma sbaglia tanto.   Tripepi 6: solido e concreto si muove con intelligenza.   Belluzzi 6: cerca sempre gli spazi ma viene servito solo a tratti.   Giuriola 6.5: testa alta, qualche pallone perso di troppo e tanta consistenza.   Lunati 6: buone intuizioni, non commuove l’arbitro quando viene maltrattato.   Garba n.g.: non si vede, ma gli avversari devono tenerne conto.   Costagliola n.g.: pochi minuti.   Papa n.g.: diverse iniziative.
fonte la nuova ferrara  aggiunto il 10 nov 2009

venerdì

Che Copparese: è 2-2 nel test col Gallipoli di B

la Nuova Ferrara — 29 ottobre 2009 pagina 43 sezione: SPORT COPPARO. Ieri pomeriggio la Copparese ha pareggiato 2-2, in una gara amichevole ad Iseo (in provincia di Brescia), contro il Gallipoli (serie B) reduce dalla vittoria nel recupero di campionato con il Brescia. La Copparese ha giocato un buonissima partita, scendendo in campo con la formazione migliore possibile (assenti Garba, Papa e Giannella); si è portata in vantaggio 2-0, grazie ai bei gol su azione di bomber Belluzzi e di Lunati, risultato con cui ha chiuso il primo tempo. La reazione del Gallipoli ha portato poi al definitivo 2-2. Il tecnico dei giallorossi, Giannini, si è complimentato con la Copparese per il livello del gioco e la capacità di tenere il campo. I rossoblù hanno messo in vetrina alcuni ragazzi che sono piaciuti allo staff pugliese.
fonte la nuova ferrara aggiunto il 30 ottobre 2009

giovedì

Copparese festeggia l ottimo momento sfidando il Gallipoli

  COPPARO. Sempre ammesso che questo significhi qualcosa, adesso è la Copparese la squadra ad avere la più lunga striscia positiva aperta nel campionato di Eccellenza: sei partite nelle quali ha mosso la classifica, tre vittorie e tre pareggi, e ci è riuscita spezzando pure la striscia della Savignanese, che aveva sei vittorie consecutive ed un pareggio di fila.  «Stiamo con i piedi per terra e lavoriamo - ci ha detto il tecnico Fabio Mastrocinque, alla prima vittoria dal ritorno a Copparo -, senza guardare a tabelle e statistiche. Io affronto ogni partita senza pensare a quelle che sono arrivate prima o a quelle che ci saranno in seguito».   Comunque, la vittoria sulla Savignanese, una delle compagini più in forma del campionato, è una bella soddisfazione...  «Certo che lo è. E consideriamo che eravamo in campo con una squadra di giovanissimi: tutti gli uomini di esperienza erano, per una ragione o per l’altra, indisponibili. Formazione giovanissima, nella quale i “vecchi” erano ragazzi dell’86, e siamo riusciti a giocare un’ottima partita contro una squadra di valore notevolissimo».   Papa è ancora ai box...  «Papa ha avuto una serie di problemi, però non si tratta di ricadute. Credo che per il prossimo impegno di campionato (il derby con il Comacchio Lidi, dopo il turno di riposo, ndr) dovrebbe essere in condizioni di rientrare».   Questa partita di stop la si deve vedere in senso positivo o negativo?  «Onestamente avrei preferito giocare: quella contro il Boca San Lazzaro sarebbe stata una gara abbordabile e fare i tre punti avrebbe avuto un gran bel significato. Ma va così. D’altra parte, c’è la possibilità di lavorare bene in allenamento e di lavorare insieme in tranquillità, prendendosi il tempo per crescere. E poi, per sabato o domenica possibilità di amichevoli non ce ne sono: servirebbe una Primavera che fa parte di un campionato a numero dispari di squadre, o una formazione dilettanti nelle nostre condizioni, però in giro, almeno qui vicino, non ce ne sono. Ed allora, impostiamo il lavoro tra noi. Ma ci sarà la partita con il Gallipoli, e vedremo di trarne il massimo vantaggio possibile».  Oggi pomeriggio, infatti, la Copparese gioca alle 15, ad Iseo, sull’omonimo Lago, una prestigiosa amichevole infrasettimanale con il Gallipoli, formazione militante nel campionato di serie B guidata da Beppe Giannini. Per problemi di lavoro mister Mastrocinque non ci sarà, però questa per i tanti giovani rossoblù è un bel regalo fatto loro dalla Copparese, l’occasione di mettersi in mostra in un confronto di assoluto prestigio.
fonte la nuova ferrara aggiunto il 29 ottobre 2009

martedì

per ALLENARTI BENE







SLANCI DEGLI ARTI SUPERIORI DA AVANTI IN FUORI (deltoid raise)
Varianti: da prono su una panca orizzontale (a), da busto inclinato (b),
da ginocchio a terra (c) o da stazione eretta.
(con manubri, cinturini zavorrati, pulley machine o ercolina)

lunedì

nona di campionato

La Copparese non fallisce l'appuntamento casalingo e si impone 2-0 sulla Savignanese,scavalcata in graduatoria da Cervia,Forlì e Massalombarda.Tripepi e Belluzzi allo scadere risolvono un confronto intenso che ha visto espellere anche i due tecnici per proteste:Farneti prime e Mastrocinque poi.
fonte davide maddaluno romagna sport
Reti: al 13’ s.t. Tripepi e al 50’ s.t. Belluzzi.
copparese 2 savignanese 0
ecco la formazione: D’Andrea, Mazzacani, Magri, Buongiorno, Trajkovic, De Angelis, Marighelli (27’ s.t. Granata), Tripepi, Belluzzi, Giuriola, Lunati. A disp. Soncini, Di Capua, Bari, Costigliola, Aguiari, Gianella All.: Mastrocinque.

fonte eccellenzaemiliaromagna.blogspot.com

La Copparese ha cambiato faccia

la Nuova Ferrara — 26 ottobre 2009 pagina 32 sezione: SPORT
COPPARO. Vittoria importantissima per la Copparese che può dare una svolta significativa alla stagione in corso, un successo ottenuto con una formazione precaria a causa di una una serie di problemi fisici che hanno costretto il tecnico a schierare gli unici giocatori abili con De Angelis a mezzo servizio. Il risultato di questa situazione è stata una prestazione ai massimi livelli. Savignanese soverchiata in ogni zona del campo. Se alla fine il migliore degli avversari è stato il portiere Bianchi le somme si tirano facilmente. Dalla Savignanese ci si aspettava molto di più, reduce da sei vittorie consecutive ma in campo una volta tolto dal gioco Zagnoli, gli altri non sono riusciti ad imbastire azioni degne di tale nome. Un plauso particolare a Marighelli e De Angelis in campo con un problema alla schiena. Al 1’ rilancio in avanti e a seguito di uno svarione difensivo Belluzzi si ritrova tutto solo davanti al portiere, tiro che Bianchi riesce a toccare quel tanto per mettere in angolo. Al 38’ Giuriola per Belluzzi al limite dell’area, appoggio per l’accorrente Mazzacani, tiro con Bianchi alla parata a terra. Al 49’ punizione dalla destra dell’area, Tripepi in mezzo con Belluzzi alla deviazione di testa, Bianchi si supera mettendo in angolo. Vantaggio copparese al 57’: punizione dai venticinque metri, Tripepi sulla barriera con fallo di mano di Lucchi, di nuovo punizione con Tripepi stavolta perfetto a trovare l’angolino oltre la barriera. Al 60’ angolo battuto da Giuriola, De Angelis di testa schiaccia a centro area, Ma righelli di testa a colpo sicuro, eccezionale Bianchi ad arrivarci e a rimettere in angolo, ancora Giuriola con Belluzzi bravo alla deviazione che centra in pieno la traversa. Secondo gol al 94’, in pieno recupero Tripepi interrompe un azione avversaria nella propria metà campo, rilancio in avanti con Belluzzi che elude il fuorigioco scarta il portiere e accompagna il pallone in rete tra gli applausi degli spettatori.
 fonte: la nuova ferrara  aggiunto il 27 ottobre 2009

ottava di campionato

prima partita dell'era "Mastro"
l'Imolese ha aperto per ben 2 volte le danze e per tutte e due le volte è stato riagguantato il pareggio dalla Copparese.
 mister mastrocinque alla sua terza esperienza alla copparese è sembrato soddisfatto del rendimento della squadra.
reti di  Belluzzi su rigore al primo tempo e al  28’ secondo tempo Giuriola.
scritto da serbuo (sergio buongiorno)
imolese 2 copparese 2 
ecco la formazione:
D’Andrea, Gianella (40’ st Marighelli), Magri, Papa (1’ st Tripepi), Trajcovic, De Angelis, Mazzacani, Granata (39’ pt Buongiorno), Belluzzi, Giuriola, Lunati. All.: Mastrocinque.
fonte:http://eccellenzaemiliaromagna.blogspot.com/

la Nuova Ferrara — 19 ottobre 2009   pagina 33   sezione: SPORT
Mastrocinque  che grinta  a IMOLA .
L’allenatore della Copparese, Mastrocinque, non ha dubbi:
«Bella partita giocata con tanta voglia di fare risultato, quello che volevo dai ragazzi mi è stato ampiamente dimostrato.
Hanno messo in campo la grinta giusta, nonostante due volte in svantaggio non hanno mollato riuscendo sempre a riprendere in mano la situazione. Adesso dobbiamo vedere di non cadere sempre nella situazione di prendere gol su giocate da fermo, sulla prima rete una serie di svarioni anche sfortunati hanno liberato il loro attaccante, nel secondo abbiamo un po’ dormito sul fallo laterale permettendo loro di fare una giocata importante unita ad una disattenzione difensiva che bisogna evitare in futuro».

«Comunque - continua - dopo tutto sono soddisfatto, il pareggio mi sembra anche il risultato giusto per ciò che si è visto. Poteva essere, finalmente, la giornata di Papa, ma un piccolo problema muscolare lo ha tolto di sena ad inizio ripresa: una buona partita, si è visto del bel gioco sia nel primo che nel secondo tempo, peccato per le reti subite in quel modo».

«Per quanto mi riguarda - conclude analizando in modo globale la partita che ha dato numerosi spunti per il futuro - sono pure soddisfatto, dopo tanto tempo stavo bene e credo di aver fatto il mio dovere nel primo tempo: poi, non abbiamo voluto rischiare dopo aver accusato un dolorino inguinale. Un buon risultato in un campo che ritengo molto difficile da espugnare per tutti». (v.b.)
fonte la nuova ferrara aggiunto il 20 ottobre 2009

venerdì

Clamoroso: il Boca si ritira per problemi economici

la Nuova Ferrara — 15 ottobre 2009 pagina 37 sezione: SPORT FERRARA. Notizia clamorosa in Eccellenza: il Boca San Lazzaro si ritira dal campionato. Si ricorderà che in estate la società bolognese aveva vissuto una rivoluzione con l’addio di Ghini e della rosa dei giocatori, approdati al Boca Pietri, nuovo club di Vignola, che utilizza la matricola di serie D della Dorando, confluita nel Carpi. Ebbene, la nuova dirigenza di San Lazzaro ha deciso proprio ieri di abbandonare per eccessive difficoltà gestionali, anche se ancora il Comitato federale non ha ricevuto comunicazioni. La notizia è comunque fondata e dovesse essere confermata il Comacchio non giocherebbe domenica e ne trarrebbero beneficio Argentana (pur perdendo il punto ottenuto coi felsinei) e lagunari, visto che ci sarebbero una retrocessione in meno e giocatori liberi a dicembre, ad esempio Ballacci, l’ex Copparese, Salomone e Troise. Queste, invece, le decisioni del giudice sportivo. Eccellenza: un turno a Rudatis (Reno Centese). Bocciato il ricorso della Copparese per le tre giornate ad Aruta.
aggiunto il 16 ott 2009 fonte la nuova ferrara

mercoledì

cleto out mastrocinque in

la Nuova Ferrara — 14 ottobre 2009 pagina 34 sezione: SPORTCOPPARO. Edoardo Cleto non è più allenatore della Copparese. Non si tratta di una decisione tecnica, presa come riflesso di una problematica situazione di classifica. Pressanti impegni di lavoro gli impedivano di svolgere il compito con la dedizione che l’ormai ex rossoblù considera indispensabile. Da qui la sofferta decisione di rinunciare all’incarico. Ne ha dato notizia il direttore generale Lorenzo Cestari, che ha nel contempo comunicato il nome del sostituto di Cleto. Si tratta di un ritorno, graditissimo, Fabio Mastrocinque. Ricostruiamo, comunque, la successione degli eventi con le parole di Cestari: «Da diverso tempo Cleto ci aveva annunciato le crescenti difficoltà nel seguire la squadra in modo adeguato e nel contempo svolgere il proprio lavoro. Qualche tempo fa la società aveva chiesto di proseguire per vedere se era possibile conciliare le due attività, ma evidentemente ha ritenuto che non potesse continuare. A Cleto non può che andare il massimo ringraziamento da parte della Copparese in tutte le sue componenti, dalla dirigenza ai giocatori, per come ha lavorato, per come si è comportato e per la signorilità con cui ha atteso un momento di rilancio della squadra per comunicare una decisione irrevocabile e non lasciare il gruppo in una situazione difficile». «Preso atto di questa scelta - continua -, la Copparese ha deciso di affidare la guida tecnica a Fabio Mastrocinque, che torna quindi per la terza volta a Copparo. Si tratta di un allenatore che non è necessario presentare e che gode della stima e della fiducia da parte di società, giocatori e sportivi rossoblù. Dovremo cambiar qualcosa nella gestione corrente (pure Mastrocinque, notoriamente, ha problemi di lavoro che gli impediscono di condurre gli allenamenti il pomeriggio, ndr), ma troveremo delle soluzioni adeguate. Va detto che la tempistica, e pure per questo a Cleto va un sentito riconoscimento, è stata tale da consentirci di lavorare con tranquillità alla sostituzione con un tecnico di grande valore, che conosce perfettamente questo ambiente». La società ha lasciato poi capire che non ci saranno particolari interventi sulla rosa, ritenuta valida ed adeguata, sperando magari in una definitiva esplosione dell’ex pro Garba e nella conferma dei passi avanti mostrati nelle settimane appena trascorse: «Non ho seguito i vari campionati - ci ha detto Mastrocinque - e ho un’idea di massima della squadra, perché conosco molti giocatori (per esempio, il nuovo mister rossoblù ha allenato Lunati nelle giovanili spalline, ndr) e credo che i ragazzi mi conoscano. Si tratta di mettersi al lavoro, cercare le soluzioni migliori e ripartire».
fonte la nuova ferrara aggiunto il 15/10/2009

da romagna sport

 Vai col walzer  delle panchine
dopo Torconca salta anche la panchina della Copparese
E' iniziato il walzer delle panchine, dopo l'avvicendamento di Salvatore Micale con Rocco Cotroneo al Torconca, è la volta della Copparese che cambia allenatore. Via Edaordo Cleto, sostituito da Fabio Mastrocinque, colui che portò il Comacchio in Serie D due stagione orsono

martedì

L’energia vibrazionale degli alimenti e la nostra salute



Ogni persona emette una radiazione tra 6200 e 7000 A .
Il cibo possiede una bioenergia tra 0 e 11000. Gli alimenti in base alla bioenergia si dividono in Alimenti Superiori, di Appoggio (6500-3000), Inferiori e Alimenti morti (energia 0).

La misurazione degli alimenti secondo Simoneton.
Dal momento che per restare in perfetta salute la nostra vibrazione  deve essere superiore a 6500 angstrom, è evidente che ogni influsso d'una frequenza vibrazionale inferiore ci danneggia. Cibo compreso. Simoneton decise allora di misurare i vari alimenti per verificare quali fossero effettivamente energetici per il nostro corpo. Divise tutte le categorie alimentari in quattro fasce:
1 Alimenti superiori con una vibrazione bioenergetica superiore ai sei 6500 A . di questa categoria fanno parte la frutta fresca matura e i succhi di frutta ricavati dalla estemporanea spremitura ( fatti e consumati al momento ) ortaggi e legumi crudi o cotti mantenendo la temperatura inferiore a 70°. I cereali, farina e pane solo se è integrale. un'altra categoria energetica compresa tra gli alimenti superiori è quella rappresentata dalla frutta oleaginose e i loro oli essenziali: olive, mandorle dolci, semi di girasole noce di cocco, soia, pinoli e nocciole. Alcuni alimenti restano superiori solo se consumati al momento della produzione: il burro e le uova. Restano vitali anche i formaggi solo sono sottoposti a fermentazione.
2 Alimenti di appoggio. La vibrazione bioenergetica oscilla tra  6500 e 3000 A . fanno parte di questa categoria le verdure cotte in acqua bollente, il latte fresco appena munto, il burro e le uova non di giornata il miele e lo zucchero di canna integrale, ed il vino.
3 Alimenti inferiori. La vibrazione è inferiore ai 3000 A   Di questa categoria purtroppo, rientra una notevole parte dei composti di cui ci nutriamo quotidianamente: la carne cotta, i salumi, le uova dopo due settimane, il latte bollito ed il caffè, le marmellate, il  cioccolato il pane bianco (non integrale) e i formaggi fermentati.
4 Alimenti morti: questi sono alimenti che dal punto di vista vibrazionali non emanano nulla: 0 A e non è possibile rilevare energie di alcun tipo. Tutte le conserve di tipo industriale indipendentemente, dall'alimento contenuto hanno quest'effetto sul cibo. Stesso discorso per i prodotti da forno industriali, le maglie viene gli alcolici e lo zucchero bianco.
Gli alimenti più sani sono quelli che hanno la vibrazione più alta e che quindi aiutano a mantenere la nostra a livelli superiori.

lunedì

per ALLENARTI BENE

Alcuni esercizi di stretching peri muscoli estensori del tronco




http://www.sportmedicina.com/sport_training.htm

domenica

settima di campionato

Seconda vittoria consecutiva per la nostra formazione.
La Copparese subito in vantaggio con ottime triangolazioni   è stata poi raggiunta verso la  fine del primo tempo dalla squadra ospite.
Tutta la squadra con spirito di sacrificio ha seguito bene il "movimento palla attiva" e quindi gli attaccanti casalinghi sono riusciti spesso a bucare la difesa della formazione avversaria in modo armonioso e ben assistito.
Nella ripresa altro goal e risultato finale .
copparese 2 ribelle 1
scritto da serbuo
ecco la formazione: D’Andrea, Costagliola (12’ st Granata), Magri, De Angelis, Gianella (12’ st Garba), Trajkovic, Mazzacani, Tripepi, Belluzzi, Giuriola, Lunati (30’ st Marighelli). a disposizione:Buongiorno,Incontrera,Di capua,grande.All.: Cleto.
fonte:http://eccellenzaemiliaromagna.blogspot.com/
  COPPARO. La Copparese porta a casa una vittoria importante che al di là dei tre punti conquistati, a livello di gioco, purtroppo, non ha fornito minimamente le prestazioni già viste in precedenza. Inizio giocato ed equilibrato fino alla prima rete, la conseguente reazione nervosa dei giocatori del Ribelle alla segnatura di Mazzacani hanno poi creato una partita spezzettata: tanti falli da entrambe le parti che nell’insieme hanno tolto lucidità a tutti imprimendo alla partita una svolta di assoluta mediocrità. Nella ripresa, a pareggio conseguito, il Ribelle ha provato un barlume di gioco spegnendosi definitivamente sul nuovo vantaggio locale.  Cercando di trovare i lati buoni della cronaca al 2’ Mazzacani strappa applausi per uno stop di tacco a seguire che lo mette nelle condizioni di crossare da sinistra perfettamente in area, ma nessuno raccoglie. Al 7’ Balducci mette un pallone a centro area, D’Andrea sbaglia l’uscita, Sow raccoglie e tira in diagonale, De Angelis salva rinviando sulla linea di porta. Al 14’ vantaggio locale, da calcio d’angolo Giuriola appoggia molto arretrato per Mazzacani fuori dall’area centralmente, controllo e tiro rasoterra che sorprende Faedi e finisce in rete, proteste per fuorigioco di un giocatore della Copparese sulla traiettoria del pallone. Pareggio inaspettato nel recupero del primo tempo, al 45’ con Belli che elude la difesa e tocca quel pelo per mettere in rete. Nella ripresa al 50’ lungo rilancio in area per Sow, D’Andrea in uscita perde palla, ancora Sow che recupera e mette a centro area, De Angelis intercetta e libera. Vantaggio a sorpresa al 61’ dei locali: Magri crossa sottoporta, rinvio di testa di Giorni, sui trenta metri raccoglie Tripepi che tira, Faedi para il facile pallone ma se lo lascia scappare, Belluzzi, lesto, non deve far altro che appoggiare in rete. Reazione al 66’: Belli per Angeli sulla destra, cross per Balducci che colpisce di testa, ma Super D’Andrea devia. Valentino Bottoni
il commento di cleto
«purtroppo non abbiamo visto una grande partita, tanti problemi si sono accumulati in settimana, alcuni giocatori vittime di forme influenzali, alcuni con problemi fisici e nell’insieme non è stato possibile una continuità negli allenamenti».  «Dopo un primo tempo non proprio dei migliori, nella ripresa ho provato a cambiare l’assetto in campo con gli innesti di Garba e Granata per dare peso in avanti, siamo ritornati in vantaggio anche con un po’ di fortuna e alla fine il risultato ci ha premiato in un campionato che ormai si può definire difficile ed equilibrato, i risultati odierni giustificano ciò che sto dicendo».  «Oggi - prosegue il tecnico rossoblù - i ragazzi hanno dato tutto, non abbiamo giocato bene, ma ho visto molta volontà da parte loro e ciò mi da tranquillità, adesso dovremmo recuperare Papa ed anche Garba sembra aver trovato un pò di motivazioni dopo alcuni problemi personali».  Di ottimo umore Belluzzi, che a segno per la seconda domenica consecutiva è più che soddisfatto: «Sono contento per la squadra che al termine di novanta minuti non proprio dei migliori è riuscita a raccogliere tre punti importantissimi, la rete segnata rimane secondaria perché il merito è di tutti, però il fatto di avere trovato una continuità in fatto di reti mi carica anche in vista delle prossime partite che si presentano abbastanza impegnative». (v.b.)
fonte :la nuova ferrara  aggiunto il 13 ottobre 2009

venerdì

il calciatore

da quando eri piccolo
pensavi al  calcio solo
ora per questo ti svegli lontano da noi
però ci telefoni appena puoi
superalo dài ..corri ragazzo
lo so che ti fai cosi un mazzo
per esser fiero di questa vita
la tua volonta' sembra  infinita
svetta sugli altri: sei calciatore
insisti ancora non arretrare
gonfia spesso l'altrui  rete
sperando in un  allenatore che ti compete
fa' che la  rabbia mai il sopravvento
ogni partita  solo uno sportivo evento.

autore:serbuo (sergio buongiorno)

giovedì

aruta "ribelle" e l'amichevole

il giudice sportivo del Comitato Regionale ha preso provvedimento disciplinare a carico del nostro aruta :Tre giornate fuori dal rettangolo verde.
manchera' contro ribelle, Imolese e Savignanese.

Intanto oltre all'appuntamento di campionato domenica  contro Ribelle
mercoledì 14 la Copparese giocherà in amichevole a Treviso contro il Gallipoli.

martedì

Copparese finalmente cinica in attacco

la Nuova Ferrara — 05 ottobre 2009 pagina 26 sezione: SPORT
COPPARO. Una settimana indubbia difficile, vuoi per l’assenza di risultati a fronte di numerose aspettative, vuoi per qualche problemino di troppo, ultimo in ordine di tempo il diverbio tra il direttore generale Cestari e l’attaccante Garba per motivazioni personali. Si sa che i risultati positivi risolvono sempre tutto, così sabato è stata più che provvidenziale la vittoria di Cattolica. Ovviamente si parla della Copparese, che nell’anticipo ha ottenuto tre punti preziosi, anche se c’è un nuovo problema, ovvero la nuova espulsione di Aruta che era appena rientrato dalla squalifica. Il difensore non solo mette in difficoltà il tecnico Cleto nelle scelte, ma sabato ha rischiato di compromettere quanto di buono aveva fatto la squadra sino ad allora. «In effetti abbiamo giocato un primo tempo bellissimo - dice Edoardo Cleto -, nella ripresa, in dieci dopo pochi minuti, è cambiata immediatamente la partita. Subìto l’1-2, siamo stati bravi a tornare avanti di due gol, poi abbiamo cercato di controllare e la vittoria alla fine è più che meritata. Prendo per buone la qualità del primo tempo ed il cuore del secondo». Sono arrivate tante risposte importanti, ad esempio le reti di tutte le punte... «In altre occasioni abbiamo giocato molto meglio, a Cattolica è stata trovata una media realizzativa più alta del solito. Lo vedo come un grande segnale, ancora non siamo perfetti in fase difensiva, però è indubbio che la squadra fosse molto agitata, sentiva la necessità di vincere a tutti i costi e la tensione in campo era palpabile». «Per essere competitivi per il primo o secondo posto - continua - abbiamo bisogno di qualcosa, perché creiamo tante occasioni che ancora non sappiamo sfruttare. Spesso siamo costretti a far inserire i centrocampisti, col rischio di sbilanciarci». La nuova espulsione di Aruta vi danneggia... «Aruta nelle gare precedenti non aveva giocato perché squalificato e la squadra si era mossa bene. Lui è importante, però De Angelis ha dato ottime risposte quando lo ha sostituito». Intanto, verrà giocata mercoledì 14 a Treviso l’amichevole contro il Gallipoli di Beppe Giannini, mentre sta per essere fissato un nuovo test col Ravenna a Copparo.

fonte la nuova ferrara aggiunto il 6 ottobre 2009

lunedì

sesta di campionato

ottima performance ...finalmente abbiamo diretto noi un po'il gioco.
l'attacco ha funzionato mentre la difesa un po meno ,e allora ecco che si fanno falli talvolta inutili e cosi ci complichiamo la partita anche quando non ce n'è il bisogno giocando 10 contro 11 o facendo falli in area decretando la massima punizione da 11 metri.
speriamo che non sia un "effetto placebo"ma che vengano a seguire altre belle gare senza i passi falsi di questa dalla prossima in poi.
intanto le capolista continuano a fare bene e impongono alle formazioni con meno punti a fare costantemente risultato .
8 punti ogni 6 partite non è affatto una buona media.
scritto da serbuo
torconca 2 copparese 3
ecco la formazione:
D'Andrea, Giannella, Magri, De Angelis, Traykovic, Aruta, Mazzacani (43'st Marighelli), Costagliola(24'pt Granata), Lunati, Giuriola, Belluzzi(13'st Tripei), A disp: Grande, Di Capua, Buongiorno.
fonte:http://eccellenzaemiliaromagna.blogspot.com/

la Nuova Ferrara — 04 ottobre 2009 pagina 39 sezione: SPORT
CATTOLICA (RN). L’anticipo fra Torconca e Copparese premia i rossoblù, con i locali scossi dall’esonero di mister Micale prima del match, in panchina va il ds Giovanetti. I troppi errori dei romagnoli lasciano alla Copparese tempo e spazio per colpire senza pietà. Al 9’ ospiti in vantaggio: Muccini sbaglia il retropassaggio, ne approfitta come un falco Lunati, che s’invola in area, scarta l’estremo difensore e deposita nel sacco. Il Torconca accusa il colpo e al 17’ subisce il raddoppio: Ricciatti sbaglia il passaggio, palla a Lunati, che scatta sulla destra, entra in area ed appoggia per l’accorente Belluzzi che davanti al portiere fa centro. Al 36’ il Cattolica accorcia: Tonici lanciato a rete viene messo giù in area, l’arbitro e decreta il penalty; trasforma lo stesso Tonici. La Copparese parte forte nella ripresa e pur in dieci per l’espulsione (non è una novità) di Aruta fa tris: angolo di Giuriola intercettato da Mazzacani, che a due passi da Astolfi segna. Il Cattolica non demorde e al 68’ accorcia le distanze: azione in velocita sulla destra di Tonici che entra in area e crossa per Rossi, che non ci pensa due volte ed insacca. Dopo il gol i locali prendono coraggio per il pari, ma non sono più di tanto pericolosi.
il commento di Cleto:
«Una vittoria meritata, frutto di un ottimo primo tempo, poi grande cuore nella ripresa quando abbiamo retto in inferiorità».
fonte la nuove ferrara aggiunto il 5 ottobre 2009

mercoledì

Glutei addome e cosce di ferro IL KETTLEBELL

visitate   http://www.my-personaltrainer.it/
A cura di Fabio Silverio
Ci siamo… l’allenamento ottimale per avere un corpo super tonico e potente è arrivato, esisteva da decenni ma poche persone e pochi colleghi se ne sono accorti.
Sono molti anni che lavoro nel campo del fitness come personal trainer e da circa un anno ho trovato la soluzione giusta : IL KETTLEBELL
una palla di cannone con una maniglia, dai diversi pesi: 4kg, 8kg, 12kg, 16kg, 24kg, 32kg.
Forse vi chiederete qual è la differenza tra un attrezzo classico e un KETTLEBELL?
Il KETTLEBELL è imbattibile per condizionare il corpo e controllare la decelerazione.
Pensate a tutti gli improvvisi cambi di direzione o alle brusche frenate che un atleta di football americano, un calciatore, un tennista ecc.. esegue durante una partita. Se non ci si è preparati a controllare queste forze, la performance ne risulterà diminuita come efficacia e si correrà il rischio di incorrere in infortuni. L'allenamento tradizionale con i sovraccarichi e persino le alzate olimpiche, non preparano il corpo a gestire queste azioni brusche e repentine, poiché durante l'allenamento il peso viene spesso controllato durante la fase negativa oppure viene lasciato cadere deliberatamente. La forma compatta del kettlebell invece gli permette di raggiungere posizioni che altri attrezzi non possono nemmeno approssimare.
Questa forma di carico dinamico predispone la muscolatura che circonda e origina dal bacino a contrarsi potentemente. Il kettlebell è l'attrezzo definitivo per sviluppare la spinta di bacino, azione che genera potenza in molti gesti atletici. Sia si tratti di un salto, di un calcio o di un pugno, quando queste azioni sono eseguite in maniera esperta, sono generate dal bacino.
Il centro di gravità dei kettlebell, spostato rispetto alla maniglia, gli permette di offrire ineguagliabili effetti in termini di forza, flessibilità e salute dell'articolazione della spalla. Molti Russi non hanno mai sentito parlare della cuffia dei rotatori a parte gli infortuni riscontrati nel combattimento, quelli alle spalle sono praticamente inesistenti tra le forze armate Russe. I militari sono sottoposti a test che richiedono l'esecuzione di un alto numero di snatch (strappi) con un kettlebell del peso di 24 Kg, piuttosto che essere sottoposti alla pratica dei piegamenti sulle braccia.
La posizione della maniglia rispetto al peso, consente il passaggio dinamico del kettlebell da una mano all’altra. Questi movimenti sviluppano forza dinamica e condizionano il corpo stimolandolo da angolazioni e su piani di lavoro non possibili con altri attrezzi.
o riposo.
sede societa
via dello sport 1 Copparo
STADIO
Comunale "D. Preziosa"
via dello sport 1
Copparo (FE)

0532 861969
presidente MARI ANDREA





le nostre avversarie 2010/2011

CASTENASO
CERVIA 1920
COMACCHIO LIDI
COPPARESE
FAENZA
IL SENIO
IMOLESE
MASSA LOMBARDA
OZZANESE
REAL MISANO
RENO CENTESE
RIBELLE
RICCIONE 1929
SAMPIERANA
SASSO MARCONI
SAVIGNANESE
TORCONCA CATTOLICA
VERUCCHIO

il calciatore

da quando eri piccolo
pensavi al calcio solo
ora per questo ti svegli lontano da noi
però ci telefoni appena puoi
superalo dài ..corri ragazzo
lo so che ti fai cosi un mazzo
per esser fiero di questa vita
la tua volonta' sembra infinita
svetta sugli altri: sei calciatore
insisti ancora non arretrare
gonfia spesso l'altrui rete
sperando in un allenatore che ti compete
fa' che la rabbia mai il sopravvento
ogni partita solo uno sportivo evento.

sergio buongiorno