fonte: il resto del carlino
Ferrara, 14 gennaio 2010 - "Le linee telefoniche sono interrotte e non riesco ad avere notizie dei miei zii e dei miei cugini". Sono ore d’angoscia per Bridge Azor (nella foto), il calciatore originario di Haiti che dopo aver iniziato la carriera nel settore giovanile della Spal è di recente tornato nel Ferrarese ‘arruolato’ dalla Copparese.
Un ritorno assai significativo visto che rimasto orfano di padre e madre in tenera età, Bridge Azor ha vissuto a lungo nella nostra zona visto che è stato cresciuto insieme alla sorella dal parroco di Gambulaga. Ed è proprio dalla sorella, che ora vive a New York dove lavora, che il giocatore sta aspettando notizie.
"Sto consumando il telefono a forza di messaggi e chiamate — racconta —, ma temo che fino a stanotte (la notte scorsa per chi legge, ndr) non riuscirò a sapere nulla. Sono tanto in pensiero: spero che mi dicano qualcosa il prima possibile. I miei parenti vivono proprio a Port au Prince e visto le notizie drammatiche che arrivano da là non mi riesce facile essere ottimista".
L’Inter surclassa il Bologna. Al Dall’Ara è 3-0 per i nerazzurri
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Non c’è stata partita, anche se il primo gol è arrivato solo dopo un’ora.
L’Inter ha battuto 3-0 un Bologna mai in partita e sempre in balia
dell’avversari...
5 anni fa
dallo stesso giornale ilgiorno dopo
RispondiEliminaazor è riuscito a mettersi in contatto con i parenti.
stanno tutti bene.